Le posizioni dei sindacati e dell'azienda
I piloti sono disponibili a trattare sul recupero di produttività e flessibilità, come chiede Alitalia, ma dicono «no» alla prospettiva di regionalizzazione, dell'azienda. Dato l'obiettivo aziendale di rimanere vettore globale, Alitalia ha comunicato ai sindacati che prevede l'uscita di 20 aeromobili MD80 dalle rotte del medio raggio di Alitalia e l'ingresso in Alitalia Express (vettore regionale del gruppo) di 18 Embraer 190, velivoli da 90-95 posti, che potenzierebbero il mercato regionale. Questa scelta, secondo sindacati e organizzazioni professionali dei piloti, porterebbe nell'arco del 2004-2006 a esuberi anche del personale navigante. I rappresentanti del personale di terra ribadiscono il no all'outsourcing mentre sui 1.100 esuberi, la cassa integrazione e la mobilità breve per l'accompagnamento alla pensione, che arriverebbero con il decreto sui requisiti di sistema, ci sarebbe una disponibilità al dialogo. Per gli assistenti di volo la flessibilità e la maggiore produttività chieste dall'azienda non sarebbero guistificate e le improduttività sarebbero colpa dell'inefficienza organizzatriva aziendale.