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Una pensione su due non supera 500 euro al mese

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Lo sottolinea uno studio dell'Associazione degli Artigiani Cgia di Mestre, la quale precisa che non si tratta di pensionati, bensì delle pensioni erogate agli italiani dall'Inps. «Una distinzione molto sottile - rileva una nota della Cgia - ma estremamente importante, visto che molti pensionati sono titolari di più vitalizi che includono quelli di anzianità, di vecchiaia, ma anche quelli sociali, di invalidità e di reversibilità. Insomma, quasi 15 milioni di assegni che, per il 54,2% del totale (pari a 7 milioni 825 mila pensioni), non superano la soglia dei 500 euro al mese». Sempre secondo la Cgia, inoltre, dei 7 milioni e 825 mila pensioni, quasi 2 milioni (pari al 13,2% del totale) non vanno nemmeno oltre i 250 euro al mese. L'Ufficio studi della Cgia di Mestre osserva che il risultato che emerge dalla ricerca «è molto allarmante: se da un lato la spesa previdenziale continua ad aumentare, dall'altro gli importi corrisposti sono relativamente modesti e per oltre la metà non si supera di fatto la soglia di povertà. Ma, fortunatamente, ci sono anche coloro che non si possono proprio lamentare. Stiamo parlando dei 37 mila e 850 titolari di pensioni che potremmo chiamare d'oro, cioè coloro che prendono più di 3.000 euro al mese che costituiscono una percentuale che non arriva allo 0,26% del totale delle pensioni erogate».

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