di GIULIA CERASOLI BRUNO Vespa molto «comunista», Socci piuttosto «ulivista» e Floris decisamente di centrodestra.
I dati, infatti, riguardano le trasmissioni di RaiUno «Porta a Porta» di Vespa e «Batti e ribatti» di Pigi Battista, «Excalibur» e «Luned'Italia» di RaiDue e «Ballarò», «Telecamere», «Mi manda RaiTre» e «Report» di RaiTre. Ed è interessante notare che per i due programmi dell'ammiraglia guidati da Vespa e da Battista la percentuale di presenza dell'Opposizione (Ulivo + Rifondazione) arrivi al 52,2%, mentre Governo più Cdl toccano a malapena il 43%. Insomma, per un Bruno Vespa accusato dalla sinistra di filoberlusconismo ossessivo, tutti questi ospiti targati Ds (27%) e Margherita (15%) sembrano un po' troppi. Strano che di questa sovraesposizione Fassino-dalemiano-rutelliana si siano accorti in pochi in un clima pre-elettorale così incandescente. A premiare quei tanto distratti è comunque RaiDue, dove «Excalibur» e «Luned'Italia» dedicano alle sinistre (Ulivo + Rifondazione) quasi il 50% del tempo, mentre per Maggioranza e Governo insieme arrivano solo al 47,6%. Che Antonio Socci sia, in realtà, molto più ulivista di quello che sembra? Tutto può essere, visto che sul fronte RaiTre, invece, Floris e Marrazzo sembrano aver perso la testa per la gli esponenti della Casa delle Libertà: a Governo e Cdl infatti dedicano il 53,6% dello spazio, mentre agli amici di Ulivo e Rifondazione lasciano un 41,8%. Così vanno i dati sul pluralismo dell'informazione politica nella Rai pre-elettorale, che, se conserva un discreto equilibrio nei Telegiornali, per ciò che riguarda la presenza in video dei leader non ha dubbi. Il primato della «visibilità» personale nei notiziari è tutta del presidente Carlo Azelio Ciampi e soprattutto nel Tg3, dove il premier Berlusconi ha solo il 9% e il capo dello Stato arriva al 23%.