Il Secolo: «Marzano? No, grazie»
In maniera secca, chiara, senza giri di parole: «Pacchetto Marzano? No, grazie», era il titolo che campeggiava nell'edizione di . E ancora: «Montano le critiche degli imprenditori verso il marchio dell'Uomo Vitruviano: "brucia" anni di investimento. Le richieste delle imprese: regole settore per settore e più tutela legale internazionale». In pratica viene attaccato il pacchetto di misure proposte dal ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano, a difesa del made in Italy. L'articolo contiene una rassegna di pareri sul provvedimento governativo, tutti critici. Gianni Gerbotto, direttore generale del gruppo Armani, afferma che «non ci sembra vantaggioso intrupparci in un marchio che omologa». «Il made in Italy è già qualità, non c'è bisogno di un marchio aggiuntivo», aggiunge Rossano Soldini, presidente dell'Anci (Associazione nazionale calzaturieri italiani). Scrive ancora il Secolo che per Roberto Snaidero, presidente di Federlegno-Arredo, il pacchetto Marzano «non risponde del tutto alle esigenze delle aziende del suo comparto». «Una differenza per settore - si legge ancora nell'articolo - viene invece chiesta dalla Federalimentare, l'organizzazione che riunisce le aziende agroalimentari aderenti a Confindustria».