SCAJOLA, BOSSI E PRESTIGIACOMO IN GALLERIA COLONNA
Anche se la notizia non trova conferme ufficiali, il trasloco è dato per probabile il 30 agosto. Terminati i lavori di restauro, per i tre ministeri senza portafoglio saranno pronte sedi nuove di zecca, al piano nobile dell'edificio, dove troveranno posto anche dipendenti e collaboratori dei rispettivi dicasteri. Nel frattempo, il ministro per l'Attuazione del programma di governo continuerà a lavorare in via della Mercede, 96 (il suo Gabinetto ha sede in via Barberini, 38). Per il trasloco i titolari delle Pari opportunità e delle Riforme istituzionali dovranno lasciare, rispettivamente, gli uffici di via Barberini, 38 e di piazza Montecitorio, 115. Presto, forse già a maggio, la galleria Colonna avrà anche il suo ristorante per accogliere turisti di passaggio, vip e politici. Sarà dotato di wine-bar e la sua apertura potrebbe portare al prolungamento dell'orario di chiusura dell'edificio, trasformato dal Comune di Roma in salotto buono del centro cittadino dopo anni di incuria. Ancora non è stato scelto lo chef del nuovo punto di ristoro. Tra i nomi in lizza è circolato in questi mesi anche quello di Gianfranco Vissani, ma la sua candidatura sembra essere tramontata. La galleria, intitolata ad Alberto Sordi, è rimasta chiusa dai primi anni '90 e ha riaperto i battenti il 4 dicembre 2003 dopo un lavoro di restauro durato oltre due anni. Al piano terra ci sono circa 30 negozi, altri sono di prossima apertura.