I TELESPETTATORI LO PREFERISCONO IN GIACCA E CRAVATTA

È ormai da un mese infatti che il signor Baldo di Roma chiama insistentemente viale Mazzini per protestare contro il malcostume di alcuni presentatori che anno abbandonato lo stile dei vari Pippo Baudo, Mike Bongiorno e Gerry Scotti (sempre impeccabili in giacca e cravatta) per abbracciare uno look andante e «diseducativo» senza cravatta e a volte senza giacca (Michele Cucuzza avrebbe «peccato» solo una volta). Il fatto che ultimamente Bonolis sia apparso a Domenica in con maglione e camicia fuori dai pantaloni ha fatto saltare dalla poltrona il signor Baldo che sta raccogliendo firme e minaccia una denuncia alle autorità competenti per comportamento «non decoroso». Tutti sani come pesci NON era mai successo negli ultimi tempi. Viale Mazzini registra in questi giorni il tutto esaurito. Nessun malato, nessuno in ferie o in permesso. Tutti presenti, seduti alle scrivanie, dalle 8 del mattino fino alle 19. La Lega e TsP Nel corso del programma «Regioni» condotto da Sonia Raule a Milano, il vicedirettore della Tsp Simonetta Faverio (Lega) ha tentato di giocare un brutto scherzo al ministro Alemanno, invitandolo in studio con lo scatenato capo dei Cobas del latte Robusti. Alemanno prima voleva abbandonare lo studio, ma poi ha accettato il confronto. Il direttore racconta È ORMAI una consuetudine che Stefano Munafò, ex direttore storico e glorioso di RaiFiction, scriva articoli di fuoco su un .Com mettendo in parallelo la Rai di oggi e quella di ieri. Attraverso le sue parole polemiche ma argute ogni volta apre una finestra su una Rai che sembra uscire da un film in bianco e nero.