Longo difende il club e i tifosi «Niente sanzioni»

A ribadirlo per l'ennesima volta è il presidente del club biancoceleste Ugo Longo, per sgombrare il campo dagli equivoci e scacciare l'ipotesi che la società laziale possa essere sanzionata con qualche provvedimento dopo la sospensione del deby di domenica scorsa. «Non mi stancherò mai di dirlo - ha aggiunto il presidente - i nostri tifosi non hanno fatto nulla, sono rimasti nel loro settore, lasciando l'Olimpico senza che, e lo sottolineo, succedesse nulla. La sospensione è stata imposta e, nonostante questo, non è successo niente. Non capisco da dove possa provenire la minima possibilità che il nostro club possa essere punito con sanzioni o squalifiche di qualsiasi tipo. Io non ci sto». Intanto la società biancoceleste insiste per la riammissione del titolo in Borsa. Abbiamo consegnato tutta la documentazione per essere riammessi in Borsa, speriamo avvenga il prima possibile», sottolinea Longo che poi pensa all'aumento di capitale da 120 milioni e dell'atteso accordo con la squadra sulla richiesta proroga al piano Baraldi. Parole d'ottimismo. «Stiamo lavorando perché l'aumento di capitale vada in porto, sono molto fiducioso». Come sulla vicenda giocatori: «Torneremo a incontrarci nei prossimi giorni, non ci saranno problemi. Arriveremo a una soluzione». Il Cda in programma domani dovrebbe slittare a lunedì, considerando il rinvio della decisione del governo in merito al decreto salva-calcio: poi si cercherà l'ultimo ok, quello della squadra per chiudere il cerchio. Intanto proseguono i contatti tra Claudio Lotito, genero di Mezzaroma e titolare di varie imprese di pulizie, e l'Ad Masoni: l'imprenditore potrebbe rilevare oltre tra il 25 e il 29% del club. Le altre piste portano all'estero: Svizzera e Olanda, in particolare (dove gli imprenditori riflettono sull'ipotesi d'un ingresso ormai non più procrastinabile), con l'inserimento nelle ultime ore d'una suggestione lettone. Nelle prossime ore sarà ufficializzata la nascita d'una nuova associazione di azionisti: sarà una cordata di vip-imprenditori guidata da Gian Casoni. Fab. Mar.