Tre minuti per le vittime di Madrid
Dai palazzi della politica alle banche, dalle industrie alle televisioni, l'adesione all'iniziativa proposta dall'Unione europea è stata massiccia. Oltre al presidente Ciampi, che si è raccolto in preghiera nel refettorio dell'abbazia di Montecassino, all'appello europeo hanno risposto i presidenti di Senato e Camera, Marcello Pera e Pier Ferdinando Casini. Ad osservare il silenzio alla Camera, non solo i parlamentari, ma anche tutto il personale e l'amministrazione di Montecitorio. Anche la Sicilia ha reso omaggio ai caduti spagnoli. Secondo le disposizioni del presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, in tutti gli uffici sono stati osservati i tre minuti di silenzio. Il consiglio regionale dell'Umbria a mezzogiorno ha interrotto i propri lavori per osservare tre minuti di raccoglimento. Il sindaco di Roma Walter Veltroni, la Giunta capitolina, i consiglieri e i dipendenti del Comune hanno partecipato alla commemorazione. Alle 12, in piazza del Campidoglio, sono stati osservati tre minuti di silenzio. Altrettanto si è fatto negli uffici della Provincia di Roma, secondo quanto disposto dal presidente Gasbarra. Anche l'Associazione bancaria italiana ha invitato tutte le banche ad unirsi alla commemorazione delle vittime, negli uffici e presso gli sportelli. Passando ai mass media, tutte le televisioni pubbliche e private hanno sospeso per tre minuti le trasmissioni ed hanno mandato in onda le immagini degli attentati spagnoli. Anche l'agenzia Ansa ha rispettato il silenzio dalle 12 alle 12.03. Ancora, silenzio negli aeroporti. Dagli altoparlanti degli scali milanesi di Linate e Malpensa è stato rivolto un invito in tal senso a tutte le persone presenti. A Fiumicino tutte le attività aeroportuali, dai check-in alla riconsegna bagagli, ma anche i banchi biglietteria e informazioni, sono state sospese. Il silenzio è stato interrotto alla fine da un lungo applauso.