Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Sala piange e restituisce 30 milioni di dollari

default_image

  • a
  • a
  • a

Davanti agli inquirenti milanesi Luca Sala ha «svuotato le tasche». Tormentato, «in crisi» come lo ha definito il suo difensore in serata, l'uomo che per anni ha curato i «business» di Parmalat in Bank of America per poi diventare consulente esterno del gruppo caseario a tutti gli effetti, davanti ai magistrati ha elencato le sue disponibilità estere, ne ha dato una giustificazione non penalmente rilevante anche se eticamente imbarazzante, che però è ancora tutta da accertare, e ha messo sul «piatto» dell'inchiesta quel che ha. E lo ha fatto in un ennesimo, lunghissimo interrogatorio in procura che, nel tardo pomeriggio, è stato interrotto qualche minuto perché il manager, a quanto pare, si è lasciato andare ad un momento di commozione. Ma la sua versione è ancora tutta da chiarire, almeno per gli inquirenti milanesi che, al momento, sembrano aver preso per buona solo una parte della ricostruzione offerta dal manager. Un passo indietro. Indagato fin dal dicembre scorso prima per concorso in aggiotaggio, poi anche per riciclaggio, Luca Sala decide di uscire dall'ombra in cui era stato lasciato per circa due mesi solo nei giorni scorsi. Forse perché si sentiva «scoperto», il manager chiede con insistenza di essere sentito e viene accontentato. Per ben tre volte. Alla fine, ieri, promette di mettere a disposizione trenta milioni di dollari. Messi insieme come? Le cose si complicano. Tra i silenzi imposti dalla secretazione dei verbali, quel che trapela è che Sala avrebbe giustificato una simile somma con dei compensi, o bonus, o riconoscimenti, che almeno un broker assicurativo gli avrebbe riconosciuto nel corso degli anni per aver stipulato dei maxi contratti, ad esempio contro i rischi di cambio o i pericoli di crisi politiche, sulle emissioni curate per il gruppo di Collecchio in America. Stando così le cose Sala ne esce come un professionista che ha probabilmente «lucrato» sul business che conduceva ma che, alla fine, ha anche garantito a Collecchio delle assicurazioni assolutamente convenienti. Ma i pm non sono pienamente convinti.

Dai blog