Cala l'Rc-auto, ma di poco e per pochi
Uno dei settori più pesanti per le tasche degli italiani è quello delle assicurazioni automobilistiche, verso le quali nei mesi scorsi, dopo l'introduzione della patente a punti e la riduzione degli incidenti si erano levate molte richieste di riduzione dei premi. Ora, partono i «saldi» anche per l'Rc auto ma sono ancora pochi i fortunati che potranno godere dei primi sconti. C'è chi fa sconti solo ai nuovi assicurati, chi solo ai guidatori della Campania, chi invece ha deciso di premiare gli automobilisti con la formula «guida esclusiva». Ma il responsabile del settore rc auto dell'Adiconsum, Fabrizio Tumiati, spiega all'Adnkronos che gli interessati saranno meno del 5%. Per ora ad aver annunciato ritocchi delle tariffe sono Ras, Sara, Generali, Lloyd Adriatico, Assitalia, Unipol e Fondiaria-Sai. Nonostante ciò le tariffe rc auto restano ancora alte. Ad esempio, un diciottenne che assicura l'auto a Napoli con la Ras continua a pagare oltre 3.000 euro, a Roma arriva a pagare 2.400 euro e a Milano, questa volta con la Toro, non si scende sotto i 2.000 euro. Analizzando i profili tariffari di 5 compagnie, rappresentative di circa un terzo del mercato rc auto, l'Adiconsum fornisce un quadro della situazione attuale. Si tratta di Unipol, Sai-Fondiaria, Ras, Toro e Cattolica. Per un diciottene assicurare l'auto a Roma costa fino a 2.427 euro con la Ras si paga poco meno con Cattolica (2.288 euro), Toro (2.283 euro) e Unipol (2.188 euro). La più economica è Sai-Fondiaria (935 euro). A Napoli i giovani pagano 3.068 euro scegliendo la Ras, cifra che può scendere fino a 1.131 euro con Sai-Fondiaria. Tariffe intermedie si pagano con Toro (2.976 euro), Unipol (2.670 euro) e Cattolica (2.514 euro). I quarantenni napoletani continuano a essere i più penalizzati. Per un guidatore di 42 anni che si trova in quarta classe e non fa incidenti da 10 anni tutte le compagnie, tranne la Sai-Fondiaria, continuano ad applicare tariffe più alte rispetto ai guidatori di altre città. Si parte dai 925 euro di Toro. Sai-Fondiaria è la più economica ( 696 euro) e nel mezzo ci sono Unipol (793 euro), Ras (861 euro) e Cattolica (795 euro). A Roma il prezzo varia da 716 euro, è il caso di Cattolica, a 575 euro (Sai-Fondiaria). Assicurare l'auto con Unipol costa 650 euro, con Ras 681 euro e con Toro 710. Per un sessantenne romano che si trova in prima classe le tariffe variano da 626 euro (Cattolica) a 428 euro Sai-Fondiaria. Si pagano invece 493 euro chi scegliendo Ras, 577 con Unipol e 602 euro con Toro. Va peggio per gli «attempati» signori napoletani. I costi salgono a 704 euro per chi sceglie Unipol, si scende a 688 euro con Cattolica, a 684 con Toro, 623 con Ras e a 517 con Sai-Fondiaria. Le compagnie che hanno deciso di ridurre le tariffe rc auto hanno applicato formule che variano sia in ordine alla percentuale che per quanto riguarda i beneficiari. Dal primo aprile Ras riconoscerà uno sconto del 10% all'assicurato con patente a punteggio pieno (20 punti) che sottoscriva la formula «Guida esclusiva» della polizza Instrada, riservata ai veicoli condotti da una sola persona identificata in polizza. Sara si è detta disponibile a rivedere al ribasso i prezzi delle polizze Rc auto ma per i guidatori il cui «comportamento va premiato». Anche Generali dal primo maggio dara il via alla riduzione delle tariffe Rc auto. I fortunati sono i clienti di Napoli e provincia, per cui ci sarà una riduzione dell'8% assicurati con la Compagnia da almeno 5 anni senza sinistri e che abbiano maturato o maturino la classe di bonus di massimo sconto. Dal prossimo marzo la tariffa Rc auto per la polizza «Nuova 4r» del Lloyd Adriatico porterà a una diminuzione del premio medio del 2,5% a vantaggio dei clienti che non hanno avuto incidenti. Assitalia lancerà una nuova polizza riservata ai migliori clienti della compagnia che permetterà un risparmio del 4% rispetto al prezzo di rinnovo con la polizza precedente