Duro scontro fra Selva ed ex ministro

«Berlusconi ha lucrato su Tangentopoli - urla Bindi rivolta a Selva - e continua a farlo con una posizione forcaiola». Il parlamentare di An accenna ad una replica in difesa del premier e la Bindi lo zittisce: «Ti capisco, perché tu oggi devi essere veramente in imbarazzo - dice Bindi - sei entrato in un partito erede dei fascisti e devi fare riferimento ad un Presidente del Consiglio come questo qua». «Tu invece stai con i comunisti - replica Selva - Berlusconi ha consentito un'alternanza in un sistema politico bloccato». «Sì, nel senso che per lui i ladri stanno tutti dall'altra parte», risponde la parlamentare Dl. «Sei una cattolica e la tua formazione culturale dovrebbe insegnarti che il bene e il male non sono mai da una parte sola», aggiunge Selva. Ma Bindi continua: «Avete fatto i giustizialisti. Ricordo un certo La Russa inneggiante sotto il Palazzo di giustizia di Milano...e ora state con Berlusconi». Selva ribadisce l'accusa a Bindi di stare con Cossutta e i comunisti, da sempre avversati dalla Dc. «Almeno io sono sempre stato alternativo a quello che dicevate di essere voi, cioè ai comunisti».