Csm, mercoledì i casi Berlusconi e Fucci al Plenum
Il dibattito si terrà molto probabilmente mercoledì della prossima settimana, lo stesso giorno in cui il plenum dovrebbe affrontare anche il «caso Fucci», che i laici della Cdl hanno chiesto ieri di portare all'esame dell'assemblea. È questo - a quanto si è appreso- l'orientamento del Comitato di presidenza di Palazzo dei marescialli. A far ipotizzare il rinvio della pratica sulle dichiarazioni di Berlusconi, il fatto che oggi ci sarà un plenum ridotto: i lavori, previsti per la sola mattinata, saranno infatti sospesi per consentire la partecipazione dei consiglieri ai funerali dell'ex presidente dell'Anm Nino Abbate. Il documento da discutere è stato approvato in Commissione dai togati e dai laici del centro-sinistra, ma non da quelli della Cdl, che nelle scorse settimane avevano minacciato di far mancare il numero legale, contestando che il Csm possa «censurare» il presidente del Consiglio. Il testo, richiama le dichiarazioni del premier che, parlando della stagione di Mani Pulite aveva detto tra l'altro che il fascismo «era stato meno odioso di questa burocrazia togata». E ribadisce che il principio del reciproco rispetto tra istituzioni «va sempre praticato nella forma e nella sostanza da coloro che rivestono cariche istituzionali».