Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Legge Gasparri, resta il nodo dei centristi

default_image

  • a
  • a
  • a

Il termine per la presentazione degli emendamenti è stato fissato a lunedì 2 febbraio alle ore 14. Le votazioni sugli articoli e sugli emendamenti dovrebbero aversi da martedì 3 febbraio. L'opposizione fa la resistenza possibile contro il provvedimento che ha sempre osteggiato, e al termine della discussione generale ieri mattina ha presentato quattro pregiudiziali di costituzionalità. Ieri sera ancora non era risolta nella maggioranza l'incognita rappresentata dall'Udc, che non è d'accordo sul testo attuale riguardante il Sistema integrato delle comunicazioni (il cosiddetto Sic). Pippo Gianni, parlamentare dell'Udc, ha dichiarato che il suo partito presenterà emendamenti e che «almeno uno» riguarderà il Sic. «Noi proponiamo - ha spiegato Gianni a Radio Radicale - di ridurre notevolmente questo paniere, poco più o poco meno della metà: vogliamo che non ci sia una forza politica che possa essere così decisamente presente in un campo come la comunicazione in cui la par condicio deve essere mantenuta». Nel merito di questo emendamento, che potrebbe creare problemi politici consistenti, e che ieri sera non era ancora stato presentato, l'ufficio stampa dell'Udc ha comunicato che fino a lunedì alle 14 il partito di Follini «ricercherà un'intesa con gli alleati della maggioranza per una definizione più precisa del Sistema integrato delle comunicazioni». Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri intervenendo in aula ha detto che il suo disegno di legge «recepirà le ulteriori modifiche apportate dal Senato al decreto legge di proroga» per Rete4 e Rai3. Le innovazioni riguarderanno, in particolare, le modalità di verifica della diffusione del digitale terrestre da parte dell'Autorità per le Telecomunicazioni. «La data del 31 dicembre 2004 - ha ribadito il ministro - non la abbiamo prevista noi con il provvedimento che stiamo esaminando, ma c'era gia in una legge approvata da un altro governo. Quella data noi cerchiamo solo di renderla reale e attuale, nel quadro di un processo di digitalizzazione che ci pervade tutti». Gasparri ha quindi specificato che le commissioni parlamentari hanno recepito le osservazioni dal capo dello Stato sul Sic«, ed ha assicurato: «Terremo conto di tutte le opinioni che emergeranno in Aula volte a migliorare questo testo. Noi siamo aperti al confronto». D. T.

Dai blog