GLI SCONTENTI
Anche la Lega critica: «Non mantenute le promesse»
«Salire su un palco e dire che le riforme si faranno è una cosa - aggiunge -, un'altra è tramutare le parole in realtà, e sul secondo passaggio credo che il premier debba ancora esercitarsi con attenzione». «Non mi sembra poi corretto - afferma ancora Grimoldi - dire che oggi lo scontro politico è tra la destra è la sinistra. Secondo noi ancora una volta tornano invece a contrapporsi coloro che come la Lega Nord vogliono il cambiamento e quelli che al contrario fanno di tutto per bloccare le riforme». «È giunto il momento di smetterla di prenderci in giro. Non possiamo accettare che le tante promesse avanzate in campagna elettorale dagli alleati di governo rimangano solo sulla carta - conclude il dirigente dei Giovani Padani -. Vogliamo dare a tutti un segnale forte e deciso: il momento di subire passivamente è finito. Se An, Udc e Forza Italia non manterranno le promesse che hanno spinto la Lega Nord ad entrare nella Casa delle Libertà, vorrà dire che dovremo portare avanti da soli il vento di cambiamento».