NOMINATO DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Difesa, l'ammiraglio Di Paola nuovo capo di Stato maggiore

Il Consiglio dei ministri ha deliberato ieri la nomina di Giampaolo Di Paola (attuale segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli armamenti), che succede al generale Rolando Mosca Moschini, ad aprile in partenza per Bruxelles, dove andrà a ricoprire l'incarico di capo del Comitato militare dell'Unione europea. Insieme all'ammiraglio Di Paola sono stati nominati anche l'ammiraglio di squadra Sergio Biraghi a capo di Stato maggiore della Marina militare e il generale Gianni Botondi a segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli armamenti. Si è confermata così la regola non scritta che, in una logica di rotazione tra le diverse forze armate, prevedeva toccasse proprio a un esponente della Marina guidare il vertice militare della Difesa, dopo l'Esercito (il generale Mosca Moschini) e l'Aeronautica (il precedente capo di Stato maggiore, generale Mario Arpino). L'altro pretendente alla carica era l'attuale capo di Stato maggiore della Marina, ammiraglio Marcello De Donno. Sulle nomine di Di Paola, Biraghi e Botondi, proposte dal ministro della Difesa, Antonio Martino, non ci sono stati comunque contrasti in Consiglio dei ministri.