Carpaneda: su Finmatica notizie certe solo lunedì
È prematuro fare altre considerazioni», a sottolinearlo è il nuovo consigliere delegato di Finmatica, Michele Carpaneda, precisando che in merito alle richieste Consob di dare dati aggiornati sulla situazione finanziaria, «l'intenzione è quella di fornirli già lunedì mattina». «Nella stessa mattinata di lunedì », ha spiegato, passeranno al vaglio del CdA questi dati. Il titolo Finmatica infatti è sospeso da tre giorni in attesa di una nota che chiarisca la posizione finanziaria del gruppo. «È importante agire in tempi rapidi», ha commentato Carpaneda. Il weekend, comunque, sarà all'insegna dei nuovi impegni assunti da Carpaneda. Ad una domanda al riguardo, il nuovo consigliere delegato ha risposto infatti con una battuta: «Quando serve». Dopo il passo indietro del patron Pierluigi Crudele e dell'ad Fabio Bottari, il CdA di Finmatica ha assegnato a Carpaneda le deleghe operative con riferimento ai rapporti con le autorità di controllo e di Vigilanza, con il sistema bancario e con il mercato. A Michele Marinelli, invece, sono state conferite le deleghe per le funzioni gestionali e organizzative. Intanto a Brescia il legale di Finmatica, Fabio Palazzo e Massimo Bonvicini, difensore di Pierluigi Crudele, hanno incontrato intorno alle 13 il procuratore della Repubblica di Brescia, Giancarlo Tarquini. «Siamo venuti per rappresentare la situazione della società - hanno detto gli avvocati al termine dell'incontro - e per parlare di quanto deciso dal CdA». A quanto si è appreso ai legali di Finmatica non sarebbe ancora stato consegnato il verbale relativo al sequestro di martedì scorso nelle sedi della società. Si tratterebbe di circa 35 scatoloni di materiale contenenti faldoni e archivi informatici. Sempre in materia di sequestri non sarebbe stato consegnato neanche il provvedimento riguardante il congelamento di 20 milioni di euro facenti parte del contratto di capitalizzazione con Generali Vita. E il procuratore di Brescia ha escluso che ci fosse già un calendario per gli interrogatori. «Non sono in grado di formulare alcuna ipotesi», ha detto, Giancarlo Tarquini, a chi gli chiedeva se ci fosse già un calendario per gli interrogatori nella vicenda Finmatica.