Benvenuto: serve lo statuto del risparmio

A lanciare l'idea di creare uno strumento normativo ad hoc, a difesa dei risparmiatori è Giorgio Benvenuto esponente Ds ed ex presidente della commissione finanze della Camera. «Dalla indagine parlamentare che parte oggi sui crac finanziari e sugli intrecci banche-imprese -afferma - devono venire risposte anche per le migliaia di risparmiatori che sono stati truffati e raggirati. Governo e Parlamento -aggiunge- devono assumere come questione di fondo la tutela dei risparmiatori. Vi è una realtà di migliaiai di piccoli risparmiatori raggirati e danneggiati. Occorre istituire uno Statuto del risparmiatore che stabilisca quali sono i diritti di chi risparmia». La commissione d'indagine e le forze politiche, ad avviso di Benvenuto, non devono limitarsi a riformare i controlli. «Si tratta -afferma- di questioni importanti che vanno affrontate, ma senza dimenticare chi è stato derubato». Per l'esponente Ds poi l'indagine deve riflettere a fondo sul conflitto di interesse tra banche e imprese: «Confindustria e Abi continuano a chiamarsi fuori da ogni responsabilità. Siamo all'assurdo: continuano a dare lezioni di etica senza mai guardare cosa succede in casa loro».