LE REGOLE NEI PAESI UE

La Spagna modello di equilibrio

Nel luglio 1995 il Parlamento francese ha approvato modifiche alla Costituzione del 1958 che prevedevano anche una riforma, in senso più restrittivo, del regime dell'immunità parlamentare. È stata così soppressa l'autorizzazione dell' Assemblea nazionale per l'apertura di un'inchiesta nei confronti di deputati o senatori, mentre tale autorizzazione è stata mantenuta in caso di «arresto o qualsiasi altra misura di limitazione della libertà». In questo caso, non è più l'Assemblea, ma uno speciale ufficio a esaminare la richiesta di autorizzazione. Anche i ministri che compiono un reato non sono giudicabili da un tribunale ordinario ma da un tribunale speciale che fa capo all'Alta Corte di Giustizia. Ultimamente il dibattito sì allargato all'immunità del presidente della Repubblica. SPAGNA. La legislazione spagnola è stata indicata da alcune forze politiche in Italia come possibile modello per le immunità parlamentari. I parlamentari possono essere arrestati solo in caso di flagranza di reato. È garantita l'immunità di opinione espressa dal parlamentare nell' esercizio della sua funzione. I parlamentari infatti non possono essere accusati nè processati senza la preventiva autorizzazione della Camera cui i magistrati devono rivolgersi tramite un «suplicatorio». GERMANIA. Un magistrato che intende avviare un'istruttoria su un parlamentare deve farne richiesta al Bundestag. Nè il presidente del Bundestag, nè la commissione sull'immunità hanno il potere di eccepire obiezioni contro l'istruttoria, possono solo sospendere con una delibera il procedimento entro 48 ore dalla richiesta del magistrato. GRAN BRETAGNA. I deputati godono dell'immunità parlamentare per ciò che dicono durante le sedute e non possono essere per questo perseguiti. L'autorizzazione a procedere è data dalla Camera dei Lord, la massima istanza giuridica della Gran Bretagna. La nomina dei giudici, è da ricordare, deve avere il disco verde della Regina.