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ROMA — L'Intesa dei consumatori si è costituita ieri parte offesa contro gli istituti di credito che, ...

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L'azione dell'Intesa riguarda quindi Capitalia, Unicredit, Mps, Sanpaolo, Santander, Jp Morgan, Citigroup, Bank of America, Bnl, Bipielle, Abn Amro ed è finalizzata a tutelare i risparmiatori trascinati nel crac, nel caso in cui le autorità giudiziarie dovessero accertare le responsabilità delle banche. Nel frattempo Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori hanno organizzato per il 21 gennaio un presidio di fronte a Palazzo Chigi e Banca d'Italia con avvocati pronti a raccogliere le denunce dei cittadini coinvolti nei crac Cirio, Argentina e Parmalat tutela del risparmio e dei consumatori. Il comandante del Nucleo provinciale della Guardia di finanza di Milano, il tenente colonnello Virgilio Pomponi, ha invitato ieri a tutte le persone che sono in possesso di prodotti finanziari Parmalat a rivolgersi anche ai comandi locali delle Fiamme gialle. «Oltre che alla procura di Milano - ha detto il comandante - ci si potrà rivolgere ai nostri comandi competenti per territorio che daranno l'assistenza necessaria» a coloro che intendono sporgere denuncia per ottenere il risarcimento dei danni. Intanto alla procura milanese, secondo una prima stima fatta dagli inquirenti, sono circa 500 complessivamente le denunce arrivate da parte degli investitori. Anche ieri la sfilata di molte vittime che hanno portato personalmente la loro esposto tra i quali quello di un anziano signore che ha investito in obbligazioni del gruppo di Collecchio 27 mila euro: «Sono uno dei tanti fregati», si è lamentato. Finora la perdita più grave segnalata ai magistrati è di 250 mila subita da un investitore che si è rivolto alla procura di Milano. Contro Parmalat si sta muovendo anche il "popolo dei bond" dal Belgio. Lo ha raccontato ieri nella cittadella giudiziaria milanese una giovane avvocatessa che riferisce di essere stata contattata da un gruppo di italiani, residenti a Bruxelles dove, per lo più, sono ristoratori, e che hanno investito in passato in media 50 mila euro ciascuno in bond Parmalat. «Stiamo approntando una linea difensiva - dice l'avvocato Simona Carollo - per presentare un esposto alla magistratura non solo per sollecitare un risarcimento ma perchè si faccia luce sulla responsabilità degli organi deputati al controllo».

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