Dopo il brindisi breve vacanza a Napoli

Lo hanno gridato ripetutamente al Capo dello Stato, Carlo Azeglio Ciampi, alcuni napoletani che, insieme a tanti turisti, ieri affollavano piazza del Plebiscito a Napoli. Il presidente della Repubblica è arrivato in visita privata nella città che gli ha conferito la cittadinanza onoraria in occasione del G7 rispettando una consuetudine degli ultimi anni. Il Capo dello Stato, insieme alla signora Franca, sceso dall'auto si è recato a piedi in un noto caffè in piazza Trieste e Trento, vicino a piazza del Plebiscito dove la notte precedente circa centomila napoletani hanno festeggiato l'arrivo del nuovo anno. Lo hanno salutato con particolare calore le persone presenti in piazza, tra le quali molti turisti. Ciampi ha rinnovato così la consuetudine del soggiorno a Napoli, città della quale è cittadino onorario, nella residenza presidenziale di Villa Rosebery sulla collina di Posillipo. Il primo gennaio del 2000, tra l'altro, Ciampi spese proprio a Napoli i suoi primi centesimi di Euro per un caffè. Nel locale di piazza del Plebiscito a Ciampi e signora è stato offerto un buffet di sfogliatelle, pasta di mandorla, cassate. La breve sosta di Ciampi nel locale è stata accompagnata dall'esecuzione dell'Inno di Mameli. Ciampi e la signora Franca («Al 2004 chiedo le cose che chiediamo tutti») hanno poi attraversato piazza del Plebiscito tra due ali di folla che hanno fatto alla coppia presidenziale gli auguri per il nuovo anno. Il Capo dello Stato ha firmato un autografo a una bambina napoletana, che si chiama Alessandra, prima di risalire in auto per recarsi a Villa Rosebery. «Napoli è la mia ricarica: vengo in questa città apposta per prendere forza». Ha detto fra l'altro il presidente della Repubblica. «Sono lieto - ha detto - di stare qua a Napoli, come negli anni scorsi, in occasione del Capodanno. Faccio gli auguri a tutti quanti». Il Capo dello Stato potrebbe trattenersi per alcuni giorni in città dove viene accolto sempre con particolare calore. Ciampi potrebbe recarsi in visita, tra l'altro, al Museo del Tesoro di San Gennaro. Tra gli appuntamenti irrinunciabili degli ultimi anni anche una passeggiata con la consorte Franca sul lungomare di via Caracciolo.