PRO FAZIO

È Gianni Alemanno, ministro dell'Agricoltura, che ha un feeling particolare con Antonio Fazio con il quale ha avuto più incontri negli ultimi mesi. All'inizio il numero uno della Banca d'Italia non era molto entusiasta del giovane ministro, poi via via s'è lasciato andare. Certamente ha capito che l'esponente di An gli è molto utile mentre nel partito di Fini si confronta spesso con il viceministro all'Economia Mario Baldassarri e con Pietro Armani, responsabile economico di via della Scrofa: questione di feeling tra docenti universitari. In realtà nel governo Fazio può contare anche su Rocco Buttiglione, con il quale ha un rapporto stretto e molto riservato. I due si sentono e si vedono ma non hanno mai pubblicizzato i loro incontri. Il ministro delle Politiche Comunitarie, nque, ha preferito non prendere la parola nella riunione del governo di venerdì: non è nel suo stile, ha scelto di rimanere in silenzio e riflettere. Ma ha fatto poche mosse che hanno sortito qualche effetto nel week end. Non c'è solo Buttiglione. In via Nazionale possono contare anche sull'apporto di non poco conto (quando serve) di Luca Volontè, capogruppo alla Camera dell'Udc. Amicizia personale (trascorrono le vacanze assieme) che pesa nei momenti giusti è anche quella con Ugo Tarolli, relatore al Senato del decretone. Un altro esponente politico che ultimamente s'è visto molto a Palazzo Koch è il presidente della commissione Finanze del Senato, Riccardo Pedrizzi, sempre di An. Sembra sia molto ascoltato nelle ultime ore. Il partito fazista comunque può annoverare anche qualche membro dentro Forza Italia, come Luigi Casero e tra qualche anti-tremontiano clandestino. Anche il ministro Beppe Pisanu nutre qualche simpatia per il governatore. Discorso diverso nelle fila dell'opposizione, dove naturalmente i pro-Fazio sono aumentati in funzione anti-Tremonti. C'è l'ex ministro dell'Economia Vincenzo Visco, diessino. Con la benedizione del segretario della Quercia Piero Fassino. Con il governatore ci sono soprattutto i centristi, come Enrico Letta (Margherita) e Clemente Mastella (Alleanza popolare - Udeur). Fuori dai partiti un altro sostegno che conta è quello di Savino Pezzotta, segretario generale della Cisl. Infine, sostegno Fazio lo potrebbe trovare anche in quelli che non si sono esposti apwertamente con lui ma che all'occorrenza si faranno sentire: come Massimo D'Alema e Giuliano Amato. E addirittura, Romano Prodi, anche se tra i due non c'è mai stata simpatia.