«Da questa legge per noi soltanto una miseria»

«Siamo molto attenti a questa nuova riforma - sottolinea Giglio, che è anche consigliere d'amministrazione della Cassa di previdenza di categoria - che dovrebbe dare il via alla ripresa del Paese. Ci sono tutti gli elementi per avere un buon risultato anche se per avere una vera ripresa economica ci sarà bisogno di far muovere "capitali freschi"». Critiche sono giunte dal presidente nazionale dei ragionieri William Santorelli sulla capacità del Governo di assecondare le richieste della categoria. «È stato compiuto dal governo un primo passo in avanti rispetto alle richieste dei professionisti. Ma non basta. Ci aspettavamo qualcosa in più da questa Finanziaria, soprattutto sull'invio telematico dei modelli 730. Avevamo chiesto maggiori risorse economiche, invece, è stata concessa una vera e propria "miseria"». Dalla Finanziaria alla riforma delle professioni e pensionistica. «Siamo ad un passo dall'unificazione tra ragionieri e dottori — ha sottolineato Paolo Salvadori, presidente della Cassa di previdenza dei ragionieri — successivamente ci sarà la fusione tra le due casse di previdenza. Oggi, però, gli enti previdenziali privatizzati chiedono al governo di variare il limite fissato per le donne a 60 anni, che rischia di minare gli equilibri finanziari».