«La riforma delle pensioni è competenza degli Stati membri.
Lo ha detto la commissaria europea per l'Occupazione e gli affari sociali, Anna Diamantopoulou, a margine della conferenza di chiusura dell'Anno europeo dei disabili. «D'altra parte - ha precisato - non possiamo fingere che non vi sia una dimensione europea del problema, a causa del patto di stabilità e degli obiettivi comuni che ci siamo posti. Ogni Stato deve, quindi, rispettare gli impegni finanziari, affrontare il problema del deficit e andare avanti con le riforme strutturali». Quanto all'età di pensionamento, la commissaria europea ha ribadito che «è una pura decisione nazionale». Diamantopoulou ha anche sottolineato l'importanza del quadro economico e finanziario nel quale agiscono la Comunità e gli Stati membri, e ha rilevato che «finché il patto di stabilità è sul tavolo, dobbiamo rispettarlo. Nessuno può cambiare le regole durante il gioco». «In questo momento - ha sottolineato - nessuno ha una posizione chiara su eventuali cambiamenti del patto di stabilità. Prima deve esserci una decisione e poi si potranno cambiare le regole».