Il titolo crolla ma sul finale risale la china
Poco dopo l'apertura c'è stata una brusca inversione di tendenza, con i titoli della banca romana che hanno perso l'1,52% a 2,86 euro, dopo un lieve rialzo a 2,92 euro (+0,38%) seguito ai primi scambi. Dopo avere accentuato le perdite fino al 3%, le azioni di Via Minghetti, che nelle ultime sedute hanno toccato i massimi portando la capitalizzazione del gruppo a oltre 6 miliardi, hanno recuperato per poi termina in calo dello 0,62% a 2,886 euro. Boom degli scambi: sono passate di mano 77,7 milioni di azioni della banca romana, pari a oltre il 3,5% del capitale. «Su Cirio si sono avverati i peggiori timori sulle possibili responsabilità delle banche», dice un operatore. Focalizzato sugli sviluppi delle indagini, il giudizio degli operatori di mercato resta attento anche alle altre banche coinvolte a titolo diverso nella vicenda di ieri: Sanpaolo Imi cede il 2,28% a 11,087 dopo la richiesta di documenti dagli inquirenti e la Popolare Lodi lascia sul terreno l'1,62% a 10 euro.