Il dg Cattaneo cambia assistente
Si chiama Lucia Cucci, ha già lavorato come assistente dell'onorevole Alessandrini di FI e si occuperà dei rapporti della direzione generale con la Stampa e con il Parlamento. Prende il posto (e anche la stanza al settimo piano) della signora Angela Riccio, che, però, mantiene uno stretto rapporto di collaborazione e fiducia con Cattaneo, nonostante sia impegnata a Milano quasi tutta la settimana. Otto e-mail per Raiot I VERTICI Rai non hanno ricevuto migliaia di e-mail di protesta a causa della sospensione del programma della Guzzanti. In realtà la segreteria del Consiglio di Amministrazione ha recapitato ai consiglieri solo otto e-mail sul caso Raiot. Di queste otto una è di una signora che si lamenta con il servizio pubblico perché la trasmissione non è stata chiusa subito e definitivamente. Più fedele di così RECENTEMENTE sulle pagine de Il Mondo abbiamo letto che «Cattaneo sta ridisegnando la Rai e lavora al suo piano industriale con il fido Carlo Nardello, direttore del Marketing strategico». Siamo contenti che Cattaneo sia tornato sui suoi passi e abbia rivalutato Nardello, che già in passato era stato prima il «fedelissimo» di Celli e poi di Saccà. In cerca di alternative SE il presidente Annunziata si dimetterà dopo che Ciampi firmerà la Gasparri, per lei si apriranno nuove prospettive di carriera. E anche i suoi fedelissimi possono dormire fra due guanciali. Nonostante questo il suo braccio destro, sta prendendo lezioni di guida nautica tutte le sere. Se non ci saranno alternative di rango, infatti, sogna di fare lo skipper su una barca a vela in giro per il mondo. Ci auguriamo non sia quella di D'Alema. Buone azioni LA Rai a volte compie delle vere buone azioni. Dopo aver salvato dalla strada quel bravo ragazzo di Walter Nudo che un giorno sì e l'altro pure, confessava dall'Isola di essere un senza tetto, adesso gli ha anche affidato la parte di protagonista nel superserial «Incantesimo». Stavolta, anche se riceverà un compenso di circa 500 mila euro l'anno, dovrà far piangere noi.