IL PARERE DELL'AVVOCATO
È l'avvocato Massimo Ciardullo, che assiste nel procediemnto aperto su un presunto giro di sesso e cocaina per la Roma bene l'avvocato Maurizio Tiberi, ad analizzare la decisione della Giunta per le immunità. «Non si annulla l'ordinanza di custodia cautelare - prosegue il penalista - al massimo se tra gli indagati qualcuno è stato colpito da misura restrittiva esclusivamente per un'intercettazione dove compare Colombo, allora potrebbe essere presa la decisione di annullare solo la misura per quella persona». Dello stesso parere è anche un altro penalista, l'avvocato Roberto Ruggero, che difende nel procedimento il ristoratore Alberto Quinzi: «È un'ulteriore riprova della totale confusione del pianeta giustizia, si cerca sempre una pezza a colori e ne viene fuori un vestito di Arlecchino che elimina la fiducia che i cittadini devono avere nella magistratura. Non posso fare a meno di sottolineare interpretazioni talebane di certi comportamenti». Secondo i difensori degli indagati quindi la decisione che sarà presa dalla Giunta non influenzerà la posizione di chi non è stato intercettato con il senatore Emilio Colombo.