«Non ho mai visto pacifisti come Diliberto»
A questo non c'è stata una risposta, sono venuti altri tipi di esponenti politici, non quelli che rappresentano il cosiddetto pacifismo: i Diliberto, per esempio...». Ad affermarlo è Riccardo Di Segni, rabbino capo di Roma. Di Segni valuta «positivamente» la giornata del tutti-in-sinagoga, anche se, afferma, «non siamo stati noi della comunità ebraica i promotori, perché tutto è nato da un'iniziativa personale di Gad Lerner ripresa poi dal direttore di Avvenire, Dino Boffo». Secondo il rabbino, però, «in fatto di antisemitismo ci sono segnali allarmanti, un preoccupante trend di crescita», che è «strettamente correlato al tipo di informazione che viene fornita sul Medioriente». «L'ebreo -spiega- è buono solo quando è vittima. Se non lo è, diventa subito "cattivo": un tema molto caro alla vecchia propaganda antisemita».