LA risposta dei Ds alla proposta di Prodi potrebbe arrivare già nel fine settimana, quando il partito riunirà il loro vertice.
Se in quella sede ci sarà sufficiente concordia sulla proposta potrebbe quindi saltare l'appuntamento con il referendum, già fissato per metà dicembre. Polemico Mussi del Corentone: obbedisco. E l'ottimismo per un'evoluzione positiva cresce nella segreteria Ds. «All'interno del partito - ha spiegato ieri il coordinatore della Quercia Vannino Chiti - la condivisione della lista unitaria è molto ampia, va oltre i confini della maggioranza uscita dal Congresso di Pesaro. Non ci sono divisioni profonde e la stessa minoranza anche se critica nei confronti della lista unitaria ritiene il referendum una forzatura». Del resto ieri Fassino ha cercato di non forzare la mano. Ma sulla necessità di sposare la linea unitaria dettata da Prodi Fassino ha pochi dubbi.