Cecenia, Prodi e Berlusconi stanno con Putin
«Ci vogliono far passare tutti per terroristi - ha detto il ministro - perché così la comunità internazionale si tiene lontana, invece non c'è un solo terrorista legato ad Al Quaeda sul nostro territorio, noi siamo in guerra contro il terrorismo. La nostra è una lotta per l'indipendenza che ha più di 400 anni». Elegantemente vestito, gentilissimo nei modi, musulmano come praticamente il 100% dei circa 800 mila ceceni nel mondo (di cui 450 mila residenti in Cecenia, gli altri rifugiati politici sparsi nel mondo), Khanbiev ha lanciato un appello alla comunità internazionale perché faccia da tramite tra i russi e i ceceni nella trattativa di pace. «Noi ribadiamo la nostra domanda all'Onu e anche all'Europa - ha aggiunto - perché la trattativa con i russi avvenga alla presenza di osservatori internazionali».