Il capo di SM Fraticelli «Emendamento inaccettabile»

Secondo il generale Fraticelli «il 50% è molto vicino allo 0%»: «Quello che è lecito prevedere - ha aggiunto - è che venga così vanificato l'incentivo (messo a punto dal governo, ndr) che prevedeva un anno di servizio militare prima di poter accedere alle carriere iniziali delle forze di polizia. Mi sembra che a questo sistema - ha proseguito - sia stato apportato un danno piuttosto consistente». «In tema di reclutamento - ha detto il generale Fraticelli - i conti si fanno soltanto alla fine, però sulla base dell'esperienza maturata è lecito prevedere che questo emendamento danneggia a fondo tutta l'impalcatura del progetto». «È facile anche pensare - ha proseguito - che 50% sia molto vicino allo 0%: infatti, o hai il 100% dei posti riservati, oppure un giovane che deve avvicinarsi alle forze di polizia è chiaro che tenterà la soluzione a lui più favorevole, cercherebbe cioè di far parte del 50% che non è costretto a passare un anno nelle forze armate». L'incentivo studiato dal governo sarà quindi inutile? «Esattamente - ha risposto il Capo di Stato Maggiore dell' esercito - è quello che è lecito prevedere. In base a ciò che abbiamo capito in anni di sperimentazione, mi sembra che sia un danno piuttosto consistente. Quindi, per noi, questo emendamento al momento è tecnicamente inaccettabile nella logica del provvedimento. Poi - ha proseguito - se sarà approvato così, o in qualsiasi altro modo, come al solito noi faremo del nostro meglio, ma non è questa la legge che ci consente di ovviare a un gap di personale che si verificherà alla fine del 2004». Fraticelli ha infatti spiegato che «solo l'esercito si troverà a dover rimpiazzare 20-25 mila persone. Tra tutte le forze armate si tratta di un vuoto di oltre 30 mila, che bisogna assolutamente colmare. E non è questo - ha insistito - il tipo di incentivo per rendere appetibile la vita del soldato».