Fra le questioni in sospeso i fondi per gli Enti locali e per la Ricerca. Vertice in settimana

Varata ieri dalla commissione Bilancio del Senato che ha apportato modifiche. Ma non ha potuto risolvere tutti i problemi I nodi della Finanziaria approdano in Aula

La commissione non è riuscita a risolvere tutti i problemi. Restano da sciogliere molti nodi, fra i quali l'aumento dei fondi per Enti locali e Ricerca, l'amianto, le incompatibilità per gli incarichi nelle fondazioni e per le decisioni si prevede un vertice politico in settimana. Ieri Tremonti ha ricevuto una delegazione dei presidenti delle Regioni: passi avanti sono stati fatti sui costi dell'assistenza sanitaria agli immigrati e un nuovo incontro a livello tecnico ci sarà stamani. Questi in estrema sintesi agli aspetti principali della manovra. Gli sgravi per le ristrutturazioni edilizie passano dal 36% al 41%. Arriva l'obbligo a partire dalle nuove polizze anti-incendio, di assicurare le case anche contro le calamità naturali, dai terremoti alle alluvioni. I premi saranno correlati «anche» (è la correzione apportata in Commissione) al rischio del territorio. Interverrà lo Stato attraverso la Consap nel caso in cui i danni oltrepassino un certo limite. L'opposizione polemizza su questa misura che considera «una nuova tassa sulla casa». Nelle aree colpite da incendi si potrà costruire anche prima dei 10 anni dall'evento se le costruzioni erano già previste nei piani regolatori vigenti prima dell'incendio. Per le pensioni d'oro, sarà un numero maggiore di pensionati a dover pagare il 3% di contributo di solidarietà:tutti quelli che raggiungono il tetto annuo di 170.914 euro. Cinque milioni in più nel 2004 rispetto al testo originario della Finanziaria per le emittenti televisive e radiofoniche e aumento del fondo da 30 a 35 milioni per il contributo che incentiva la banda larga. La Commissione ha portato a 8,5 milioni nel triennio 2004-2006 il contributo a Radio Radicale che trasmette in convenzione i lavori parlamentari. Potranno essere prorogate per il 2004, nel limite di spesa di 68 milioni, le convenzioni che impegnano lavoratori in attività socialmente utili. Lo Stato concorrerà al finanziamento del reddito di ultima istanza, eventualmente introdotto dalle singole Regioni, destinato ai «nuclei familiari a rischio di esclusione sociale». 10.500 carabinieri ausiliari saranno arruolati nei prossimi 3 anni. Per le vittime del terrorismo il vitalizio passa da 288,17 a 500 euro al mese, a partire dal primo gennaio 2004. Destinati 50 milioni al campus bio-medico, il nuovo policlinico che sorgerà alla periferia di Roma. Al 10% il credito d'imposta per l'editoria: interesserà le spese sostenute per l'acquisto della carta. 36 milioni per i cantieri navali: serviranno a completare nel 2004-2006 la realizzazione di navi in costruzione. Stanziato un fondo di 50 milioni per sostenere la partecipazione dei lavoratori alla vita delle imprese. Il settore dell'agricoltura potrà usufruire anche per il 2004 degli sconti sulle tasse già in vigore, dall'Irap all'Iva. Gli insegnati avranno benefici sull'acquisto di computer in termini di costo e disponibilità di rateizzazione. Un fondo di 10 milioni aiuterà gli studenti meritevoli che vogliono frequentare l'università o un master. Maggiore tutela del made in Italy (dai prodotti agroalimentari a quelli di largo consumo o di lusso colpiti dalle contraffazioni): sono previsti 35 milioni nel 2004, 55 nel 2005 e 35 nel 2006.