«LE REGIONI non chiedono un euro in più, ma solo quello che avevano concordato con il Governo con il patto dell'8 agosto 2001.
Lo ha dichiarato Enzo Ghigo, presidente della Conferenza delle Regioni. «Questi 150 euro di meno, vengono meno ai servizi sanitari resi, senza parlare delle risorse per le politiche sociali che sono state notevolmente decurtate. Su questo ed altro ci confronteremo a Roma». L'incontro si terrà oggi alle 10, presso la Sala Adnkronos, a Palazzo Cherubini in via di Ripetta 22. All'incontro - che avrà come tema una Finanziaria per i cittadini - sono stati invitati i Presidenti delle Associazioni degli Enti locali, i Segretari generali di tutte le Organizzazioni sindacali, i Presidenti delle maggiori Organizzazioni rappresentative delle imprese, i Capigruppo parlamentari. «Con il voto di fiducia la manovra Finanziaria resta così com'è - prosegue Ghigo in una nota -, penalizzando pesantemente i nostri bilanci, che poi non sono altro che i servizi che rendiamo ai cittadini in termini di sanità, trasporti, aiuti alle imprese, edilizia residenziale pubblica».