ALLA VIGILIA DEL VERTICE UE-CINA

Urso: no ai dazi contro Pechino

Lo ha dichiarato l'ex ministro degli Esteri e presidente onorario dell'associazione Italia-Cina, Gianni De Michelis, alla vigilia del vertice Ue-Cina in programma a Pechino il 30 ottobre, ribadendo il suo «no» all'imposizione di dazi. «Proprio per gli squilibri che la Cina ha provocato a livello planetario con la svalutazione dello yuan rispetto al dollaro ed all'euro, diventa di comune interesse premere per una rivalutazione della moneta cinese - ha affermato De Michelis - tenendo comunque sempre conto degli interessi europei, che sono certamente diversi da quelli americani o di altri Paesi». Il vertice Ue-Cina che si terrà a Pechino dovrebbe essere l'occasione per la firma dell'accordo Ads (Authorized destination status) sui flussi turistici. A confermarlo è il vice ministro per le Attività produttive Adolfo Urso, alla vigilia della partenza per la Cina del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, in qualità di presidente di turno dell'Ue. Nell'occasione Urso ribadisce il suo «no» all'ipotesi di dazi contro Pechino - sarebbe «dannoso e controproducente» - sostenendo che la strada da seguire è quella di convincere la Cina a rivalutare lo yuan e a portare avanti una politica di rispetto della proprietà intellettuale.