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Tra le proposte anche un fondo per le vittime della malasanità

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CONDONO - An chiede che la sanatoria non condoni anche il pagamento dell'Ici. L'emendamento prevede che, corrisposta l'oblazione che sana l'abuso, deve essere versata l'Ici retroattiva, per gli anni di possesso dell'immobile: «a ciascun anno solare corrisponde un'autonoma obbligazione tributaria». Inoltre le tranches di pagamento devono essere due di 50% l'una e non (come prevede il decreto) la prima del 10% e la seconda del 90%. Inoltre gli abusi commessi su aree vincolate da norme per la tutela ambientale e paesaggistica l'esclusione dal condono è indicata senza limitazioni. Maurizio Eufemi (Udc), si affianca a Lega e An nella richiesta di ridurre la cubatura complessiva dell'immobile da sanare (da 750 a 500 metri cubi). CONCORDATO - Il relatore di maggioranza al decreto ha proposto lo slittamento al 16 marzo dei termini per il concordato preventivo (previsti dal decreto al 28 febbraio) ma An va oltre e in un emendamento presentato da Roberto Salerno chiede la proroga dei termini al 31 maggio 2004. Da due senatori della Lega Nord arriva poi una proposta di agevolazione delle aliquote da applicare ai percettori di reddito superiore ai 100 mila euro che intendono aderire al concordato. L'aliquota scende, nell'emendamento della Lega dal 33% al 30%. AMIANTO - La stretta sui benefici previdenziali per i lavoratori esposti all'amianto non piace nemmeno alla maggioranza. Alcuni emendamenti di An e Udc chiedono l'abolizione tout court della norma. In subordine, propongono l'estensione della deroga alla norma (prevista per alcune categorie) a tutti i lavoratori ai quali siano state rilasciate dall'Inail le certificazioni relative all'esposizione all'amianto prima della data di entrata in vigore del decreto. FONDO MALASANITÀ - Un fondo per le vittime della malasanità. Lo propone un emendamento di un senatore di Forza Italia, Antonio Tomassino. Si tratta di un fondo speciale di risarcimento per le vittime della malasanità «in caso di mancata individuazione di un soggetto responsabile». Il fondo avrebbe una dotazione di 10 milioni di euro per il 2004. PROROGA CONVENZIONE LSU - Proroga al 31 dicembre 2004 delle convenzioni fra il ministro del Welfare e i comuni per i lavoratori socialmente utili. Lo chiede un emendamento dei senatori di Forza Italia Renato Schifani, Carlo Vizzini e Mario Ferrara, «nel limite complessivo di 47,063 milioni di euro».

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