Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Finanziaria, la maggioranza studia le modifiche Emendamenti sul condono edilizio. I sindaci dell'Ulivo: allarme sulla spesa sociale

default_image

  • a
  • a
  • a

Comincerà infatti in commissione Bilancio del Senato la discussione sia sul disegno di legge sulla finanziaria che sul decretone. Resta aperto il nodo sulla riforma delle pensioni. Non c'è in Senato il testo del governo e l'opposizione afferma: se manovra e riforma pensioni sono politicamente collegate, è «inaccettabilè dare il via all'iter sulla Finanziaria. Intanto, la maggioranza si prepara agli emendamenti, dal condono edilizio alla tecno-Tremonti. Modifiche sono anche attese dai commercialisti sul concordato preventivo, altrimenti, avvertono, non centrerà gli obiettivi di gettito. Prosegue la protesta degli enti locali: ieri a denunciare i tagli della manovra sono stati i sindaci dell'Ulivo. Sul piede di guerra anche i ricercatori. VIA ALL'ITER — L'avvio dell'esame sarà preceduto da un vertice tra la maggioranza parlamentare di Palazzo Madama e il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti. Successivamente, con le relazioni introduttive e l'avvio della discussione in Commissione Bilancio, entrerà nel vivo l'iter parlamentare. Un percorso a ritmi serrati, con tre riunioni al giorno (anche notturne), sabato compreso. Palazzo Madama dovrebbe infatti licenziare il decretone entro fine mese e la Finanziaria entro metà novembre. ALLARME PER LA SPESA SOCIALE — La protesta degli enti locali non si placa. Ieri è stata la volta dei sindaci dell'Ulivo. Il primo cittadino di Roma, Walter Veltroni, afferma che la Finanziaria è «la tomba del governo di prossimità» e mette sotto accusa il taglio di 800 milioni dei trasferimenti: «un attacco al welfare locale». Il leader dei Verdi, Alfonso Pecoraro Scanio, dà al ministro del «truffatore»: «Fa finta di non mettere le mani in tasca agli italiani - afferma - ma le mette abbondantemente dentro quelle degli enti locali». Anche Luciano Violante (Ds) sottolinea che «gli enti locali sono completamente strozzati» e annuncia che «l'opposizione a questa Finanziaria si spingerà fino a dove le regole lo consentono». EMENDAMENTI ALLO STUDIO — Decreto e finanziaria blindati? La maggioranza già studia modifiche. Il senatore Roberto Salerno (An) annuncia emendamenti per estendere la Tecno-Tremonti alla moda e per «raddoppiare» strutturalmente la Cassa Depositi e Prestiti, mentre il relatore al ddl bilancio, Lamberto Grillotti (An), annuncia proposte per semplificare l'attuazione della sanatoria edilizia. Sul fronte del condono edilizio c'è anche la questione dell'accesso alle spiagge, messo a rischio dagli edifici condonabili sul demanio marittimo. Sollevata dalla Commissione Ambiente, la questione potrebbe 'rispuntarè nel corso dei lavori. BONUS ANZIANI, È GIÀ POLEMICA — Sulla detrazione fiscale per le famiglie che decidono di assistere gli anziani in casa, rilanciata l'altro ieri dal ministro per le Politiche agricole, Gianni Alemanno, il commento di Rosi Bindi (Margherita): è «un'inutile elemosina». La replica arriva da Riccardo Pedrizzi (An): l'ipotesi del bonus «si innesta nel solco di quella riforma dello Stato sociale incentrata sulla famiglia, a cui il centrodestra ha finalmente dato avvio».

Dai blog