Lotteria Italia solo per gli utenti Telecom
Impossibile per loro accedere ai numeri speciali che permettono di vincere milioni di euro
I premi milionari ditribuiti dai vari programmi Rai abbinati al tradizionale gioco che culmina con l'estrazione finale del 6 gennaio? Una fantastica opportunità per moltissimi, ma non per tutti, almeno per ora. Non basta, infatti, essere in possesso di un biglietto della Lotteria Italia, aver pagato il canone Rai regolarmente e attaccarsi per ore alla cornetta sperando di prendere la linea...Per accedere ai quiz quotidiani della Lotteria e magari partecipare al gioco del sabato sera di RaiUno, è necessario anche essere affezionati utenti Telecom. Chi, infatti, ha un altro gestore diretto, come ad esempio Infostrada o Wind, non è abilitato a fare quelle chiamate in codice che permettono l'accesso al gioco. Eppure, sul preziosissimo biglietto della Lotteria, c'è solo scritto che non è possibile effettuare chiamate dai telefoni cellulari. Chi non è abbonato Telecom non ha quindi diritto al gioco ed è tagliato fuori dai milioni di euro in palio con la Lotteria più celebre. Il malumore dei telespettatori-utenti sta montando e chi chiama in redazione ha già protestato con Rai e Monopoli di Stato. «Mi hanno suggerito di andare a telefonare dal vicino», afferma indignata una signora. E un'altra: «Telefoni dalla cabina sotto casa», hanno consigliato spiritosamente ad un'altra. Ma il problema rischia di diventare serio. Chi è dunque il responsabile di questa discriminazione? Da parte Rai, che naturalmente diventa il parafulmine di tutti questi disservizi, dopo aver consultato gli Affari Legali e i reponsabili della I Divisione, si dà tutta la responsabilità ai gestori (come Infostrada e Wind) che non hanno ancora «apparecchi adatti ad entrare nel sistema». In realtà, si viene a sapere che il problema della mancanza di «connettività» degli altri gestori qualcuno se l'è già posto a viale Mazzini, ma non è stato ancora risolto. Alla Telecom, naturalmente, assicurano che il problema non li coinvolge minimamente e che i loro clienti hanno tutte le carte (e le tecniche) in regola per accedere ai numeri della Rai. Insomma, pare che siano solo i clienti Infostrada e Wind a non poter giocare telefonicamente e quindi non poter vincere i premi della Lotteria Italia. Chi ha Fastweb, invece, può farlo. Il problema ora è il seguente: doveva essere premura della Rai, prima di attivare la Lotteria e i giochini telefonici, contattare questi gestori «non abilitati» per assicurare ai propri utenti un trattamento alla pari? Oppure è esclusivamente responsabilità del gestore attivarsi in tale senso, chiedendo, in anticipo sulla partenza della Lotteria, a Telecom l'instradamento a quelle numerazioni particolari?