Il nuovo contratto dei parastatali ratificato dalla Corte dei conti

Tra i lavoratori interessati ci sono i dipendenti dell'Inps, dell'Inail, dell'Inpdap, dell'Ipost, degli Ordini professionali, degli Enti Parco, dell'Aci e le rispettive strutture provinciali. L'intesa prevede un aumento medio a regime di circa 128 euro mensili. Spetta ora all'Aran, l'agenzia che tratta per conto del governo, convocare i sindacati per la firma definitiva del contratto, e questo passaggio dovrebbe verificarsi quanto prima. «Penso - ha confermato il presidente dell'Aran, Guido Fantoni - di convocare i sindacati in questa stessa settimana». «Finalmente si è chiusa questa vicenda, dopo ben quattro mesi dalla sigla e nonostante che la legge prevede tempi ristretti per il controllo delle compatibilità economiche», ha commentato il segretario confederale della Uil Antonio Foccillo, ricordando che l'accordo per il parastato è un'ottima intesa che tutela il potere d'acquisto. «Ora - ha concluso Foccillo - bisogna fare presto per gli altri contratti pubblici ancora aperti, a cominciare da enti locali e sanità».