Sale al 3% il contributo, stop alle missioni
Ma anche una «stretta» sulle spese per missioni degli statali all'estero. Nella Finanziaria 2004 vi sono anche novità meno visibili. Sale a 3% contributo pensioni d'oro, salta tetto. Il contributo a carico delle pensioni d'oro sale da una prima ipotesi del 2% fino al 3% nel nuovo testo presentato in Senato. Salta inoltre nell'articolato l'indicazione del tetto massimo per questo tipo di assegni, prima fissato a 15.480 euro. Privatizzazioni più snelle. Sarà sempre il governo a dovere individuare la modalità di cessione più appropriata «non limitando la scelta unicamente tra l'offerta pubblica di vendita e la trattativa diretta» fermo restando in ogni caso «il rispetto dei principi di trasparenza e non discriminazione». Carabinieri. Si autorizza una spesa di 80 milioni di euro nel 2004 (190 nel 2005 e 300 dal 2006) per completare il programma di sostituzione dei Carabinieri ausiliari. Personale Coni. Potrà essere impiegato, su base volontaria, dal Consiglio di Stato, dai Tar, dalla Corte dei Conti e dall'Avvocatura dello Stato «al fine di fare fronte a particolari esigenze di carattere amministrativo». Sedute parlamentari: Cinque milioni di euro all'anno per il servizio di trasmissione radiofonica delle sedute parlamentari. Tv mai più «sigillate». Si modifica una legge del 1938 e, tra le altre cose, viene abrogato il «suggellamento» dell'apparecchio ricevente: nessuno potrà più sigillare il televisore in caso di mancato pagamento del canone. Scanner anti-frode. Ci saranno banche immagini che potrebbero servire, ad esempio, per verificare se un marchio è regolare o contraffatto. Arriva inoltre lo sportello unico doganale per semplificare le operazioni di import-export. Un anno in più per tariffe rifiuti. Viene prorogata di un anno la scadenza entro cui gli enti locali dovranno definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani. Dipartimento antidroga: Nasce il Dipartimento nazionale per le politiche antidroga: avrà il compito di coordinare «le politiche per prevenire, monitorare e contrastare il diffondersi delle tossicodipendenze». Sarà organizzato in «apposito dipartimento» al quale saranno trasferite le risorse (finanziarie, umane e strumentali).