Il CdA sfida Petruccioli e fa due nomine

Il consigliere Marcello Veneziani, che oggi sarà in Vigilanza insieme agli altri consiglieri Rai, al presidente e al direttore generale, non ha apprezzato la frase di Petruccioli dell'altro giorno: «...si sa che i consigli a fine mandato fanno le cose più sporche...». «Si tratta di un'affermazione gratuita», sottolinea Veneziani all'uscita del CdA di ieri che ha nominato due nuovi vicedirettori per la Testata giornalistica regionale della Rai. Si tratta di Alessandro Casarin, che diventa vicedirettore con l'interim a capo della redazione milanese, e di Giuseppe Casagrande, finora capo della redazione di Venezia. Le due nomine (di competenza consigliare perchè relative a dirigenti di prima fascia), proposte dal direttore generale, sono state varate dal Cda Rai con quattro voti favorevoli ed il voto contrario del presidente Lucia Annunziata, che avrebbe voluto rimandarle a martedì prossimo. Cattaneo invece aveva proposto di sospendere la riunione e riprenderla dopo l'audizione di oggi, ma il CdA ha deciso di votare subito. La presidente Annunziata ha ribadito, «come aveva fatto nella precedente riunione consiliare», che le sue riserve sono «per il metodo e non per i nomi proposti» alla vicedirezione della Tgr. Il Consiglio d'Amministrazione ha anche approvato i progetti di due nuove fiction, una sulle foibe intitolata «Il cuore sul pozzo», e l'altra dal titolo «Al di là delle frontiere», interpretata da Sabrina Ferilli per la regia di Maurizio Zaccaro, che racconta la storia vera di una partigiana che si innamora di un ufficiale tedesco. Visto che Petruccioli alla vigilia del CdA aveva ammonito i consiglieri dal fare nomine prima della sua audizione, le decisioni di ieri sono parse una provocazione all'Usigrai. «Le decisioni annunciate dal vertice Rai dicono quanto sia vuoto e ipocrita il rispetto per la commissione di Vigilanza, in nome del quale vengono taciuti i nomi dei nuovi caporedattori di Bologna, Palermo, Trento e Venezia. Tranne che nella redazione di Milano - afferma l'Usigrai - tutte le altre decisioni in cantiere fanno seguito ad interventi di sottosegretari, presidente di giunta e sindaci che hanno chiesto alla Rai di nominare un diverso responsabile dell'informazione». Giu.Cer.