Il CdA spaccato in politica ma unito sulla trasparenza
È il bilancio delle presidente Lucia Annunziata sui primi mesi di lavoro del Cda Rai. «Il Cda -dice Annunziata a Catania- si è spaccato molto sulle questioni politiche ma si è molto unito sulle questioni di trasparenza». Poi continua: «Credo che l'informazione in Rai sia un pò trascurata in questo momento. Non è al centro dei pensieri dell'azienda». Lucia Annunziata lancia un altro allarme a Catania, quello informativo. La presidente, che su altri generi di programmi non vuol entrare nel merito («perchè il consiglio ha solo un ruolo di indirizzo»), dice la sua sui programmi d'informazione, «perchè ho una delega del CdA su questo», premette. Così a chi gli chiede cosa ne pensi della partenza posticipata a metà novembre di «Ballarò» ed «Excalibur», risponde: «Con il direttore generale c'è una gag che va avanti da mesi: come chiedo più informazione, lui risponde, "ma non fa ascolto". Sullo slittamento non ho avuto comunicazioni ma credo che nasca da questa preoccupazione». Quanto ad un'eventuale sovrapposizione tra i programmi di Giovanni Minoli e Bruno Vespa, Annunziata spiega: «C'è una regola aziendale per cui non si sovrappone informazione ad informazione. Ma Minoli mi pare stia preparando un programma con un taglio storico quindi non dovrebbe esserci questo problema». Su Michele Santoro, la presidente sottolinea: «Io sono il rappresentante legale dell'azienda e quindi non posso interferire perchè ci sono procedimenti legali in corso. Sono convinta che Santoro resterà in Rai più a lungo di me. Scommettiamo?», conclude sorridendo.