Venti euro al giorno a chi tiene il nonno in casa Il viceministro Baldassarri propone uno sgravio fiscale dall'Irpef per le famiglie

Arriva sul tavolo delle proposte per la finanziaria l'idea di un sostanzioso sconto Irpef che consentirebbe alle famiglie di affrontare l'assistenza domiciliare e allo Stato di risparmiare i costi per la degenza in ospizi od ospedali. A lanciarla è il viceministro all'Economia Mario Baldassarri. Richiesta che arriva a gran voce anche dall'Udc che, attraverso il sottosegretario all'Economia Gianluigi Magri, avanza un'altra proposta: estendere alle materne il bonus scuola. Intanto, mentre si discute anche del prossimo percorso parlamentare della manovra, per renderlo meno accidentato il presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, ribadisce che non è possibile «blindare» la Finanziaria come invece, secondo alcuni, vorrebbe fare il ministro Tremonti. E questo perché «non si può espropriare il Parlamento». Il bonus anziani funzionerebbe così: «Se un anziano resta nel nucleo familiare - dice Baldassarri - si può pensare di incentivare la famiglia a tenere, quando le condizioni di salute lo consentono, l'anziano presso il nucleo familiare. Questo costituirebbe un vantaggio enorme sul piano psicologico, della qualità della vita dell'anziano e della famiglia. Una detrazione di 20 euro al giorno ci farebbe risparmiare i 70 o 80 euro che un anziano costa in un ospizio, e in ospedale le cifre salgono ancora. La detrazione per gli anziani a carico delle famiglie può apparire un costo. Ma se impedisce formule peggiori e più costose, è chiaro che è un enorme risparmio di spesa». Il viceministro sottolinea che su questo tipo di interventi c'è anche la pressione di An, secondo la quale in questa finanziaria ci deve essere una parte di detrazioni mirate, che siano a sostegno del nucleo familiare, in funzione del numero dei componenti e del numero dei redditi che entrano in famiglia, e a sostegno delle spese per l'istruzione. Baldassarri ha peraltro confermato, come più volte già emerso, che quest'anno non ci saranno ulteriori risorse per ridurre le aliquote fiscali. Ancora, il sottosegretario Magri lancia anche la proposta di «maggiori sgravi fiscali per le famiglie e le giovani coppie che mettono su casa», oltre al bonus esteso anche alla scuola materna.