Dopo tre anni la Gran Bretagna esce dalla crisi
In Gran Bretagna l'industria manifatturiera sta uscendo dalla profonda crisi degli ultimi anni e i prezzi del mattone hanno ripreso la corsa al rialzo, spingendo anche l'attività di costruzione. In base all'ultima indagine dell'Engineering Employers' Federation, la federazione dei datori di lavori del settore manifatturiero, le aziende hanno registrato durante l'estate la prima espansione della produzione e degli ordinativi negli ultimi due anni. La federazione ha previsto una crescita dell'1,7% nel 2004 e del 2,7% nel 2005, cioè la migliore performance dal 2000. Quanto al mattone, l'istituto di credito Halifax ha indicato che i prezzi delle case sono saliti dell'1,3% ad agosto dopo un aumento dell'1,4% a luglio. Ciò vuol dire che i prezzi immobiliari sono aumentati di una media dell'1,1% al mese da giugno, vale a dire circa il doppio rispetto alla media ventennale (+0,6%). Secondo i dati del Chartered Institute of Purchasing and Supply, l'attività di costruzione ha toccato ad agosto il livello più alto degli ultimi 16 mesi. Sale anche il livello di indebitamento: a luglio i cittadini britannici hanno preso in prestito un ammontare record. Sul fronte del costo del denaro, la scorsa settimana un membro della commissione di politica monetaria della Banca d'Inghilterra ha avvertito che i tassi d'interesse dovrebbero salire nel medio termine. L'ottimismo sulla ripresa economica è globale, osserva il quotidiano. Il Fondo monetario internazionale ha previsto una crescita annuale di oltre il 4% il prossimo anno (il tasso più alto dopo i picchi toccati durante il boom del 2000).