Prodi parla, ma è già stato smentito dal manager Stet
Dell'affaire lui all'epoca non seppe nulla, e nessuno d'altra parte era tenuto ad informarlo. Una versione, questa, già smentita di principio il 2 luglio scorso, quando l'ex amministratore delegato di Stet International, Massimo Masini, raccontò tutt'altra prassi in casa Iri. Ecco il resoconto di allora... GIUSEPPE CONSOLO. È ipotizzabile che il Tesoro, controllante la società pubblicamente posseduta, e il Ministero degli esteri, per le funzioni di ausilio in materia economica, fossero all'oscuro dell'operazione? MASSIMO MASINI. Per quanto riguarda la mia esperienza, non penso che fossero all'oscuro. Voglio citare un esempio. Quando fu espletata la gara per la privatizzazione della compagnia telefonica della Repubblica Ceca - una gara molto importante - fui io stesso ad accompagnare, come assistente, il dottor Ernesto Pascale ad una riunione in Iri, presente il professor Romano Prodi, nella quale illustrai nei dettagli l'iniziativa che volevamo portare avanti e, a grandi linee, l'eventuale investimento per Stet International. Quando sono entrato in Stet ho anche verificato che di tutte le iniziative (allora il direttore generale era il professor Allione) veniva informata, non solo con note ma anche verbalmente, la Farnesina, presso la quale personalmente ho accompagnato a volte il professor Allione per illustrare le nostre iniziative. CONSOLO. In base alla sua esperienza, i responsabili del dipartimento economico informavano il ministro o il sottosegretario, che lei sappia? MASINI. Certamente lo informavano, altrimenti non saremmo andati. Tutto questo lo riscontravamo quando andavamo nei paesi esteri e vedevamo che sulle varie iniziative erano informati i vari rappresentanti del nostro paese. (...) La mia esperienza è che l'informativa c'era nei confronti del Ministero degli esteri e di quello del tesoro; c'era anche una normativa Iri che prevedeva che ci fosse un informativa nei confronti di quest'ultimo. A mio modesto parere... ritengo che anche in questa occasione ci sia stata una dovuta informativa alle autorità competenti: penso al Ministero del Tesoro in quanto quest'ultimo, oltre tutto, era un azionista che andava incontro ad una privatizzazione (...)