Subito l'accordo anti-clandestini

«Sì» tedesco al programma Italiani Nettuno di controllo delle frontiere

Subito è arrivato l'accordo bilaterale fra i ministri degli Interni dei due Paesi, Pisanu e Schily, per contrastare l'immigrazione clandestina, la criminalità organizzata e il terrorismo, con l'assenso tedesco al piano italiano «Nettuno» per la sorveglianza coordinata delle frontiere marittime e terrestri. I due ministri hanno raggiunto una piena intesa in un vertice bilaterale che si è tenuto nel pomeriggio ad Alghero, in Sardegna e dopo l'incontro si sono recati a Portorotondo per incontrare Berlusconi, giunto a Villa Certosa. Chiaramente l'accordo era già pronto e mancava solo un assenso finale dal rappresentante di Berlino, ma la dichiarazione rilasciata da Otto Schily al suo arrivo col collega nella cittadina dell'isola dopo i8l vertice a due, ha riguardato, molto significativamente, il tema ben più importante del semestre di Presidenza italiana. «La Presidenza italiana - ha detto Schily - ha presentato un programma molto ambizioso, ma anche molto concreto e la Germania si impegnerà con tutta la sua forza perchè il semestre italiano sia un pieno successo. E la conclusione non potrebbe essere migliore se si riuscirà a firmare a Roma il Trattato costituzionale europeo». Schily ha quindi voluto ribadire anch'egli come le ombre che gravavano su Italia e Germania sono ormai «scomparse», e resta una «grande amicizia». «Lasciatemi dire Ha detto anche Schily - che non c' è nessun altro Paese come l' Italia che abbia dato tanto alla Germania sotto il profilo culturale». In precedenza, nella conferenza stampa tenuta subito dopo l'intesa sulla sicurezza, entrambi i ministri avevano detto che tra Italia e Germania c'è la massima intesa e una perfetta identità di vedute su come fronteggiare il fenomeno dell'immigrazione clandestina, sulla lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata. Il ministro tedesco, ha tenuto a sottolineare come il suo «secondo lavoro» sia quello di piccolo contadino toscano (possiede e gestisce con passione un'azienda vitivinicola a Siena). Secondo il programma «Nettuno» per combattere il fenomeno dell'immigrazione clandestina e del terrorismo è necessario individuarne i finanziatori, congelando i loro beni per impedire qualsiasi tipo di operatività. I due ministri hanno concordato che è fondamentale il controllo comune delle frontiere marittime e terrestri. A questo scopo saranno realizzati due centri di controllo marittimo (Spagna e Grecia) e uno (Italia) per il controllo delle frontiere aeroportuali. Lo sforzo economico dovrà essere sostenuto in comune e i Paesi europei più deboli dovranno essere aiutati. Particolare attenzione è stata riservata alla possibilità di realizzare documenti di riconoscimento e visti con l'inserimento di elementi biometrici. Grazie a impronte digitali e impronta della retina sarà possibile rendere inutilizzabile una delle fonti di reddito della criminalità: quello della falsificazione dei documenti. Tra i punti sui quali Italia e Germania si trovano d'accordo c'è anche l' estensione della collaborazione ai paesi dai quali partono i clandestini. D. T.