IL GOVERNATORE DEL LAZIO STORACE

«Ora basta. Il Senatur deve darsi una calmata»

Come giudica l'attacco di Bossi all'assistenzialismo del centrosud e dei vantaggi degli impiegati statali? Penso che Bossi dovrebbe smetterla di usare certi argomenti ed aggiornarsi un pò: ormai lo slogan sull'assistenzialismo, almeno per quel che riguarda il Lazio, è datato. Basta leggere i dati economici relativi alla crescita del Pil. Questa regione svetta su tutte, è il nord che arranca. Qualcuno nella Lega chiede il ricorso al voto se si cambia la maggioranza. Sarebbe giusto? Un passo alla volta. È la Lega che deve decidersi a mutare atteggiamento. È arrivata al governo del Paese in una coalizione in cui ci sono anche gli alleati e deve rispettarli. Se poi è la Lega a sfilarsi con il suo atteggiamento irresponsabile, sarà la politica a decidere il da farsi. Berlusconi ha manifestato qualche preoccupazione nell'incontro che ha avuto qualche giorno fa? Assolutamente sì, e del resto il leader della Cdl è persona estremamente responsabile e si rende conto che c'è chi esagera. Questo però non può voler dire invitare tutti al silenzio. Quando ci sono problemi, la cosa più sbagliata è nasconderli. Vanno affrontati e risolti, così si è leader a tutti gli effetti. Come valuta lo stato della Cdl? C'è un eccesso di fibrillazione e se si fosse dato retta ad An, questo clima sarebbe stato evitabile. Si è detto che verifica e rimpasto erano roba d'altri tempi, che il Semestre Ue impediva ogni modifica alla compagine, la realtà è che ci sono partiti della coalizione che non tengono il punto e sono alla continua ricerca di visibilità e non di soluzioni. Follini invita l'Udc al silenzio e ad evitare polemiche. È d'accordo? Apparentemente è giusto. Bisogna vedere poi che cosa prevede la sceneggiatura del film. Se a settembre con la Finanziaria, o a gennaio dopo il Semestre, si ricomincia da dove si è finito non vedo una grande prospettiva di rilancio dell'azione politica della Cdl. Numerosi esponenti politici come Publio Fiori sostengono che Bossi voglia rinegoziare un Berlusconi Bis? Che ci sia necessità di rivedere la macchina non lo dice solo Bossi, il problema - come sempre - è rappresentato dalle tonalità di voce. È pensabile cambiare la maggioranza o allargarla? Finchè siamo in una Repubblica parlamentare sì. Soprattutto nel momento in cui si ridiscute di proporzionale. Io spero che non ce ne sia bisogno, lo ha fatto negli anni scorsi la sinistra e si è visto come è finita. Teme che questo possa essere un errore come quello compiuto da D'Alema nel 1998 dopo aver affondato Prodi? Prodi, D'Alema, Amato, Rutelli, ne hanno fatti fuori di vitelli....". Si fiderebbe di Mastella per allargare la maggioranza? La politica è far di necessità virtù...ma è meglio non esagerare....