Si scalda Briguglio Ma Bocchino ha i numeri
Per questo il leader ha detto già di no al candidato di Destra Sociale Pasquale Viespoli, attuale sottosegretario al Lavoro. Nuova Alleanza, quindi, ha deciso di fare un passo indietro visto che guida il gruppo al Senato (con Domenico Nania) e quello al Parlamento europeo (Cristiana Muscardini). E la presidenza dei deputati è reclamata ora a gran voce da Alemanno e Storace che puntano sull'attuale vicecapogruppo alla Camera, il siciliano Carmelo Briguglio. Che potrebbe ottenere l'appoggio di Nuova Alleanza. Destra Protagonista, invece, non ha un candidato di bandiera, anche se potrebbe decidere di puntare sul suo golden boy, Italo Bocchino. Può contare infatti su un dato determinante: ha la maggioranza del gruppo. Quindi, per eleggere il nuovo presidente, è necessario fare i conti con la corrente di maggioranza relativa. Che potrebbe dare l'assenso a Briguglio ma gli preferisce il portavoce Mario Landolfi. Il quale a sua volta potrebbe avere l'ok di Destra Sociale ma non quello di Nuova Alleanza: «È troppo napoletano, non rappresenta tutto il partito, soprattutto non troppo quelli dle Nord», hanno detto suoi esponenti nei giorni scorsi. Insomma, un labirinto dal quale non se ne sce. Per ora.