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E in Sardegna arriva la condotta da 46 km

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L'opera potrà attenuare l'emergenza idrica nell'intera parte meridionale dell'isola. Si tratta del collegamento tra i sistemi idrici del Tirso e del Flumendosa, con una condotta interrata di 46 chilometri che, partendo dalla provincia di Oristano, nel territorio di Mogoro, raggiungerà la zona di Sanluri-Villasanta nel Cagliaritano. L'opera è stata illustrata dal presidente della Regione Sardegna, Mauro Pili, durante un sopralluogo. La condotta sarà realizzata con oltre 5.700 tubi in ghisa e cemento, 200 dei quali posizionati in superficie, avrà una portata di 3.000 litri al secondo ed una capacità di passaggio annua tra i 60 e gli 80 milioni di metri cubi d'acqua, corrispondenti ad un terzo del fabbisogno potabile dell'area servita dal Flumendosa, circa 700.000 persone. Ma Cagliari è senz'acqua. Il sindaco Emilio Floris ha emanato l'ordinanza che impone la sospensione dell'erogazione idrica dal primo agosto per dieci ore al giorno, dalle 20 alle 6 del mattino successivo. Il provvedimento è motivato con la siccità. Risparmiare? La cosa più semplice del mondo. Almeno così fa pensare il decalogo elaborato dal Comune di Modena. Una serie di utili e quasi banali consigli «per usare correttamente l'acqua». Dopotutto, come recita una piccola frase di anticipazione alle 10 dieci norme: «Non servono fiumi di parole per farlo ma gocce di saggezza». Acqua e aria alleate per il risparmio. Il frangigetto è un miscelatore di acqua che consigliamo di applicare ai rubinetti di casa: l'operazione è semplice e costa poco, in più vi farà risparmiare diverse migliaia di litri d'acqua al giorno. Una manutenzione che non fa acqua. Un rubinetto che gocciola o un water che perde non vanno trascurati: possono sprecare 100 litri di acqua al giorno. Uno scarico che non scarica la responsabilità. Il trenta per cento dei consumi domestici è dovuto allo scarico del w.c. Ogni volta che azionate lo sciacquone se ne vanno almeno 10 litri d'acqua e spesso solo per un pezzettino di carta. Lavarsi soprattutto... sotto la doccia. Siamo tutti d'accordo: un bel bagno è molto piacevole e rilassante, soprattutto d'inverno. Ma se pensiamo che ogni volta consumiamo 150 litri d'acqua - il triplo rispetto alla doccia - è certo preferibile la seconda. Il calcolo del risparmio è presto fatto. Aprite gli occhi... e chiudete il rubinetto. L'igiene personale quotidiana davanti allo specchio potrebbe essere migliorata... tenendo d'occhio anche il rubinetto. Quando vi lavate i denti o vi radete la barba, tenetelo aperto solo per il tempo necessario Vale anche per la cucina Elettrodomestici. un risparmio a pieno carico. Lavatrici e lavastoviglie meritano un consiglio a parte. È importante capire che utilizzarle al meglio significa metterle in funzione solo quando sono a pieno carico. Le buone intenzioni finiscono in giardino. Il momento buono per innaffiare le piante non è al pomeriggio, quando la terra è ancora calda e fa evaporare l'acqua, bensì la sera quando il sole è calato. Un'auto sulla strada del risparmio. Troppo spesso ci curiamo di una carrozzeria splendente trascurando il seppur minimo rispetto per la risorsa rappresentata dall'acqua potabile. Si potranno risparmiare così circa 130 litri di acqua Il risparmio ha scoperto l'acqua calda. Quante volte, aperto il rubinetto dell'acqua calda, la lasciamo scorrere via finché non arriva alla temperatura voluta? Eppure basterebbe isolare le condutture per diminuire il tempo necessario ad ottenere la temperatura desiderata.

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