Attacchi a Schroeder, Stefani si è dimesso
Ma il Cancelliere tedesco conferma: non cambio di nuovo le ferie, non verrò in Italia
Dimissioni praticamente sollecitate dallo stesso premier in seguito alle polemiche sollevate dalle affermazioni del parlamentare della Lega sul «caso Schulz». Dichiarazioni che poi hanno spinto il cancelliere tedesco Schroeder ad annullare le sue vacanze in Italia. Stefani ha affermato: «Non sono legato ad alcuna sedia», e ha aggiunto: «È curioso che nel nostro Paese venga additato e colpevolizzato l'unico che ha usato la propria voce per lavare un oltraggio fatto in Parlamento europeo al nostro Paese, a tutti i cittadini, a cominciare da quelli della Padania». Le dimissioni del sottosegretario alle Attività produttive erano già state quasi annunciate da Fini nel primo pomeriggio. Ai cronisti che gli chiedevano quali ripercussioni avrebbe potuto avere la vicenda Stefani-Schroeder nei rapporti con la Germania, secondo un partecipante all'incontro interpellato dall'Ansa Fini ha ribadito: «Questo dibattito non deve essere utilizzato per altri obiettivi, visto che uno stupido non è altro che uno stupido». Il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder però, nonostante le dimissioni del sottosegretario Stefani, ha deciso di non cambiare nuovamente le sue ferie che trascorrerà come già annunciato nella sua città di Hannover, e non in Italia come originariamente programmato. «Non cambio assolutamente opinione sulla decisione relativa alle mie vacanze, poiché non si può trattare la Germania nel modo in cui è stata trattata», aveva detto ieri in un'intervista al Financial Times Deutschland. E in dichiarazioni al primo canale Ard aveva sottolineato, con una critica indiretta al governo Berlusconi: «Nel mio governo Stefano Stefani non sarebbe rimasto un'ora di più sottosegretario». In serata reagendo alle dimissioni di Stefani il portavoce dalla cancelleria Bela Anda - affermando di non voler commentare una «decisione sovrana del governo italiano» - ha detto che Schroeder non cambierà ora di nuovo il suo piano di ferie per non provocare ulteriori disagi alla sua famiglia. Schroeder, ha aggiunto chiede per questo «comprensione» ai suoi amici italiani. Il prossimo anno invece - ha affermato il portavoce - il cancelliere «naturalmente trascorrerà le ferie estive in Italia con la sua famiglia nella casa del suo amico». Ma nonostante tutto Schroeder continua a prediligere la cucina italiana. Il cancelliere tedesco ha infatti pranzato ieri a Berlino al ristorante «Bocca di Bacco», uno dei locali più rinomati della capitale. Schroeder ha ordinato spaghetti all'arrabbiata e costolette di agnello ai ferri, accompagnando il tutto con un Greco di Tufo, un vino bianco della Campania. Al termine sia lui che Boenisch hanno ordinato un espresso. «Tre caffè per favore», ha detto Schroeder in italiano a Mannozzi.