PER i funzionari generali e gli alti dirigenti della Banca d'Italia sarà possibile rinviare il momento ...

Per gli alti dirigenti di Bankitalia sarà possibile rinviare fino a 36 mesi il pensionamento. Lo precisa una nota di via Nazionale, che sottolinea come «obiettivo del provvedimento è di non disperdere - in una fase, quale l'attuale, caratterizzata da rapide e profonde trasformazioni - specifici patrimoni di conoscenze e capacità dirigenziali costruiti nel tempo, assicurando il livello dell'azione della banca, oltre che con la professionalità tecnica diffusa ai vari gradi gerarchici, con la continuità nell'azione di coordinamento e di direzione nonchè di rappresentanza dell'Istituto nelle diverse sedi». Il Consiglio superiore della Banca d'Italia ha approvato ieri in via unilaterale la modifica al regolamento (sulla quale erano contrari i sindacati), rendendo possibile per la Banca, con l'assenso del dipendente, di rinviare il pensionamento per 30 mesi. La modifica dovrebbe avere effetto immediato per due dei dirigenti della ristretta cerchia dei collaboratori del Governatore, Antonio Fazio. Il direttore centrale per la vigilanza creditizia e finanziaria Bruno Bianchi è in scadenza il 1° settembre (in quella data scadono i sei mesi massimi possibili fino ad ora per il rinvio) mentre il direttore centrale per le attività di Banca d'Italia e mercati, Vincenzo Pontolillo raggiungerà i requisiti per la pensione il 1° agosto. Per Bianchi sarà possibile quindi avere un rinvio di altri due anni mentre per Pontolillo il rinvio della pensione potrà durare 30 mesi.