Sme, fra Lodo e patteggiamento cala il sipario
E chiude il procedimento principale, grazie all'entrata in vigore, da ieri, del patteggiamento allargato che consente agli imputati di chiedere una pausa di 45 giorni per decidere se accedere al rito alternativo. Stamani, nella prima sezione del Tribunale penale di Milano, si inizierà con il procedimento stralcio per il premier. Pm e parte civile chiedono che i giudici inviino gli atti alla Consulta, dal momento che il Lodo, affermano, è in contrasto con la Costituzione. La difesa osserva che si tratta di sospensione dei procedimenti. Il processo, per effetto del Lodo o per un invio alla Consulta degli atti, verrà sospeso. Subito dopo si passerà al procedimento principale Sme, anche questo alle prese con una nuova norma, quella del patteggiamento allargato. A chiedere la sospensione sarà sicuramente l'ex capo dei gip romani Squillante, e il legale Pacifico. Non la chiederanno, invece, Misiani, e il giudice Verde. Quanto a Previti, quasi certamente il parlamentare chiederà la sospensione, ma nessuno dei suoi legali apre bocca prima di entrare in aula.